I crimini dell’infermiera Lucy Letby hanno scosso il Regno Unito e il mondo. Non si può pensare a niente di peggio: bambini gravemente malati, uccisi o feriti da una donna che avrebbe dovuto prendersi cura di loro.
Alcuni sostengono che il caso di Letby sia un’eccezione, una rarità. Sebbene l’omicidio seriale sia raro, per chi lavora nel campo della ricerca sugli omicidi seriali, i crimini e le vittime di Letby sono meno sorprendenti. In molti modi, Letby si adatta al profilo del “tipico” serial killer femminile (female serial killer, FSK); analizzando i casi negli Stati Uniti, si è scoperto che in quasi il 40% dei casi le donne serial killer sono infermiere, assistenti infermieristiche o altri operatori sanitari. La FSK con buone probabilità è bianca, di aspetto mediocre o attraente, e tra i 20 e i 30 anni quando iniziano i crimini. Ha un’elevata probabilità di essere un’operatrice sanitaria, spesso incaricata di prendersi cura di coloro che sono indifesi. Coloro che le sono familiari sono a rischio, soprattutto le persone vulnerabili come i neonati e i malati. Potrebbe uccidere per denaro o potere. Potrebbe essere arrogante o a volte riservata e potrebbe aver avuto un recente problema relazionale.
Questa rapida descrizione probabilmente si applica a molti infermieri ma altrettanto bene sappiamo che quasi ogni infermiere o professionista medico non farebbe mai del male a nessuno. Per questo gli psicologi forensi hanno creato dei profili tipici di FSK basato sulle frequenze e sulle tendenze osservate nei casi precedenti che potesse servire come punto di partenza: uno strumento statistico per indagare su sospetti reati di omicidio seriale perpetrati da donne.
Letby però non rientra in molte delle caratteristiche di questo profilo. La maggior parte degli FSK sono sposati; Letby no. La maggior parte degli FSK non conserva ricordi dei propri crimini; Letby conservava borse con le cartelle cliniche dei pazienti e un diario con le iniziali delle vittime e le date di morte. La Letby inoltra non mostra una storia documentata di malattia mentale (cosa che si osserva in circa il 40% dei casi di FSK). Molte FSK avevano problemi con i genitori ma risulta che i genitori della Letby siano stati di supporto al punto da presenziare al suo processo ogni giorno.
Quindi, come possiamo fare in modo che sia possibile intercettare una personalità come quella della Letby prima che inizia ad uccidere? Sembra sconcertante che gli amministratori dell’ospedale Countess of Chester dove lavorava la Letby, non siano riusciti a riconoscere i crimini di Letby dopo che i medici avevano sollevato preoccupazioni.
Dal punto di vista psicologico abbiamo tutti uno “schema”, una struttura cognitiva, di come le persone, i luoghi e le cose operano tipicamente per aiutarci a elaborare il mondo che ci circonda. Creiamo ogni schema dalla serie di informazioni che abbiamo incontrato nelle nostre precedenti esperienze. Le prove dimostrano ripetutamente che troviamo molto difficile elaborare o credere a informazioni che non si adattano ai nostri schemi. Abbiamo uno schema per “infermiera”. Un infermiere è un custode esperto e compassionevole. Un’infermiera controlla, nutre e lenisce. “Killer” non rientra nel nostro schema di “infermiera”.
Più in generale, abbiamo anche uno schema di genere. Giusto o no, le persone hanno un’idea preconcetta di ciò che secondo noi dovrebbe essere una “donna” e un “uomo”, sulla base dei nostri precedenti incontri e feedback. Le prove dimostrano che, nel corso della storia, le donne sono generalmente percepite come premurose, premurose e gentili. La maggior parte delle persone non è pronta a credere che una donna possa uccidere.
Ora pensiamo a “infermiera” e a come “assassino” venga probabilmente liquidato come impossibile. I fallimenti iniziali dell’ospedale Countess of Chester ricordano ciò che è accaduto in precedenti casi di FSK. Altri serial killer ospedalieri uccisero numerose vittime indifese prima che le autorità ospedaliere si rendessero conto che le morti erano innaturali. Dopo il caso Letby, cosa possiamo fare per fermare questo tipo di omicidio, o almeno limitare il numero delle future vittime? Bisogna essere pronti e disposti a riconoscere che sta accadendo un crimine, anche se il sospetto sembra improbabile in base alle nostre idee preconcette.
Dobbiamo essere pronti a riconoscere che, a volte, il mostro è un’infermiera dal volto benevolo, che prendeva lezioni di danza, con una famiglia modello alle spalle; una donna altrimenti normale reduce da una vacanza al mare con gli amici a Ibiza, eppure ha distrutto vite nel modo più straordinario.